Siracusa, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Teatro greco per assistere alle rappresentazioni classiche a cura della Fondazione Inda
di Roberta Spinella
Il presidente Mattarella, per l’occasione con a fianco la figlia Laura, è stato accolto al Teatro greco dal presidente della Regione Siciliana, on. Nello Musumeci, e dal sindaco di Siracusa nonché presidente dell’Inda, Francesco Italia. Il Capo dello Stato, poi, ha rivolto un breve saluto al regista di Coefore Eumenidi di Eschilo, Davide Livermore, e ad una rappresentanza di attori della compagnia di “Coefore Eumenidi”. Durante il saluto al regista e agli attori, il presidente Mattarella era accompagnato Marina Valensise, consigliere delegato della Fondazione Inda, e Antonio Calbi, sovrintendente dell’Inda.
                                         (foto di Franca Centaro)
Subito dopo il Capo dello Stato si è fermato brevemente con Valentina Corrao, allieva del secondo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico (la scuola di teatro dell’Inda), nipote di Rita Borsellino, tra le attrici protagoniste di “Baccanti” di Euripide, la cui regia è di Carlus Padrissa della Fura dels Baus, in scena al Teatro greco di Siracusa sino al 20 agosto, e della commedia “Le nuvole” che debutterà nel capoluogo aretuseo il 3 agosto, per la regia di Antonio Calenda. Il presidente Mattarella, quindi, è stato accolto in teatro dal lungo applauso del pubblico; successivamente, è stato poi osservato un minuto di silenzio per Paolo Borsellino e le vittime della strage di via D’Amelio che ha preceduto l’avvio di “Coefore Eumenidi” di Eschilo, spettacolo in coproduzione con il Teatro Nazionale di Genova.