Fondazione Carnevale presieduta da Fazzio su dimissioni
La Fondazione Carnevale presieduta da Orazio Fazzio, in un comunicato chiarisce il motivo delle dimissioni , frutto di una precisa richiesta del sindaco di Acireale.
«Iniziamo subito sgombrando il campo da dubbi e inesattezze che in questi giorni abbiamo avuto modo di sentire» – scrive il già presidente Orazio Fazzio – «Il CDA della Fondazione ha sì rassegnato spontaneamente le dimissioni ma non certo d’iniziativa propria: sono il risultato di una precisa richiesta di dimissioni arrivata, legittimamente si intende, dal sindaco di Acireale, Stefano Alì».
«In secondo luogo» – aggiunge il già Presidente Fazzio nel comunicato – «io e tutto il Cda uscente desideriamo esprimere i più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo Presidente e ai nuovi consiglieri di amministrazione».
«Detto ciò» – continua Fazzio – «riteniamo che la scelta del sindaco probabilmente derivi più da una scelta politica che gestionale. Pare infatti poco credibile affermare che il CDA che mi sono onorato di presiedere possa aver presentato le dimissioni perché sotto la pressione negativa dei social, parliamo infatti di professionisti, uomini e donne di esperienza in grado di fare fronte a ostacoli ben più alti del “cortile” mediatico che si è creato».
«Qualora il CDA» – cbiarisce Fazzio nel comunicato – «avesse pensato di dimettersi infatti, non lo avrebbe fatto, come invece riferito, “a causa del linciaggio mediatico subito”, che, seppur massivo, non avrebbe giustificato un simile passo indietro, bensì lo avrebbe fatto “a causa dell’impossibilità di proseguire il mandato conferito con la necessaria serenità che è indispensabile per attendere agli onerosi compiti connessi al mandato di Amministratore di una realtà complessa quale quella della Fondazione Carnevale di Acireale” così come riportato sul documento di dimissione da noi presentato e qui allegato».
E ancora si legge: «Per quanto attiene il recupero delle perdite accumulate (relative agli anni 2018 e 2019) nella nostra relazione già presentata tempo fa era stato specificato che ciò sarebbe avvenuto con un piano di rientro spalmato in più esercizi. Per quanto riguarda il ripianamento finanziario dei debiti il CDA dimissionario aveva già messo in moto una richiesta di finanziamento finalizzato a saldare i creditori, carristi inclusi. Tale richiesta era già stata istruita e consegnata, ma, nostro malgrado, è stata bloccata da questa impellente richiesta di dimissioni».
«La scelta di interrompere il progetto messo in campo per il rilancio del Carnevale di Acireale» – dichiara Fazzio «ha precisi responsabili e non si può certo accollare a noi. Noi non scappiamo di fronte alle nostre responsabilità e la nostra gestione, durata un solo anno, puntava nel medio termine a rendere sostenibile la manifestazione attraverso degli investimenti che avrebbero dato i loro frutti negli anni a venire. Non siamo stati ovviamente esenti dal commettere errori, ma di questi si sarebbe fatto tesoro, per migliorare l’evento e riportarlo dove il suo blasone merita».
«Ribadendo la volontà unanime di tutto il CDA uscente di volersi assumere tutte le responsabilità del caso» – conclude il già presidente della Fondazione – «voglio chiudere ringraziando sentitamente tutti coloro che hanno sempre creduto nel nostro lavoro e ci hanno sostenuto in questi 14 mesi. Grazie di cuore».