Centristi per la Sicilia su Istituto Bellini
Comunicato di Laura Pulvirenti, Catania-Dipartimento Prov.le Partecipate Terziario e Servizi: Centristi per la Sicilia su Istituto Bellini.
Alla luce dei fatti gravissimi, emersi dalle indagini della Guardia di finanza, coordinata dalla Procura di Catania, i “Centristi per la Sicilia, in particolare il Dipartimento provinciale “Partecipate, terziario e servizi”, diretto da Laura Pulvirenti, nel congratularsi con il Procuratore Zuccaro ed il comandante della Guardia di finanza, col. Manna, ritiene che la politica debba prendere una posizione netta sull’accaduto e che debba invitare le Amministrazioni (tutte) al controllo dei management aziendali delle partecipate (comunali e provinciali) in stretta collaborazione con l’ANAC.
Partendo dal controllo delle risorse economiche e dei bilanci, per arrivare agli avanzamenti di carriera (spesso ingiustificati) e all’utilizzo dei finanziamenti pubblici.
Ciò che è accaduto all’Istituto musicale “Vincenzo Bellini” non è tollerabile.
È impensabile che, in un Paese dove le risorse scarseggiano e i debiti sono così grandi, non si presti attenzione a quel che succede in istituti o aziende partecipate che sono finanziati da soldi pubblici e, quindi, dai cittadini contribuenti.
È impensabile che, all’interno di questi istituti o aziende, ci possa essere chi liberamente agisce a danno dei lavoratori onesti.
È intollerabile che possa esserci chi percepisce compensi da capogiro o, ancor peggio, che depreda completamente le casse e chi, con il proprio stipendio, non riesce a sopravvivere fino alla fine del mese.
Ecco, la politica ha il dovere di vigilare su tutto ciò ed ha la responsabilità di sollecitare l’intervento degli organi di controllo.
Anche per questo, visto il coinvolgimento dei congiunti, la consigliera Erica Marco ha il dovere morale di rassegnare le proprie dimissioni. Per dignità, per garantire la “res publica”.
E, infine, per dovere di trasparenza nei confronti dei propri elettori.