Malta: scelta vincente per Valeria e Ornella
Due studentesse della Chilton Scuola Croupier, famosa in tutto il mondo ma con sedi a Catania e Palermo, coronano il loro sogno: stabilirsi a Malta con un contratto di lavoro. Il mondo dell’intrattenimento maltese è alla ricerca di altri giovani motivati e qualificati da un ottimo percorso formativo.
Forse l’occasione, tanto agognata, di un lavoro stabile si trova proprio a due passi dalla Sicilia. In una piccola quanto economicamente florida nazione: Malta.
La crisi globale pare, infatti, non avere scalfito minimamente lo stato insulare maltese.
Tantissimi gli imprenditori, e persino startup, che ogni anno decidono di avviare e localizzare le loro imprese sull’Isola dei leggendari Ospitalieri.
Merito forse dell’ottima qualità della vita, dell’eccellente sanità , della posizione strategica nel Mediterraneo, delle infrastrutture e degli ottimi collegamenti per e dall’Estero, della burocrazia efficiente e snella, della tassazione agevolata, del costo del lavoro accessibile, della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Merito, in breve, della lungimiranza dell’ex protettorato britannico se tanti lavoratori, e soprattutto molti italiani, decidono di fare impresa o di cercare lavoro a Malta.
L’economia maltese, infatti, è in attivo in tutti i settori, dal turismo all’immobiliare, dalla finanza all’intrattenimento.
La numerosa domanda di lavoratori stagionali, molti dei quali italiani, però, rende difficoltoso il reperimento di un impiego negli ambiti del turismo e della ristorazione, soprattutto se non si è specialisti del settore.
Chi è in possesso di una specializzazione nel marketing o nelle nuove professioni digitali, e anche chi padroneggia un mestiere come quello del croupier troverà di certo la strada spianata.
L’intrattenimento è, infatti, in continua crescita a Malta dove hanno sede sia numerose società di gioco online, sia ben 4 casinò.
Tra questi, merita una menzione l’attrezzatissimo Oracle, situato a Bugibba; un attrezzato bijoux, con vista mare, che si distingue dai soliti casinò per l’atmosfera più soft.
E proprio l’Oracle ha permesso a due giovani allieve della Chilton Scuola Croupier di Catania – Valeria Sarnataro e Ornella Falsaperla – di far diventare realtà un sogno: lavorare a Malta.
Le due ragazze – assunte come croupier, dopo solo 10 settimane di corso , sono state accompagnate al loro primo giorni di lavoro dalla manager della scuola, Enrica Zuccarello.
Come spiega la stessa manager: «Le allieve, hanno voluto fortemente scegliere come loro prima meta lavorativa Malta. E sono felice che, attraverso la scuola, siano riuscite a realizzare il loro sogno. Ornella e Valeria, si sono distinte durante il corso per la tenacia e l’impegno profuso nel raggiungimento del risultato».
«L’assunzione» – continua la manager Zuccarello – «ha premiato i loro sforzi ripagandole di tutti i sacrifici fatti finora. La scuola stessa si sente gratificata: è un’ulteriore conferma che stiamo percorrendo la strada giusta.
Ho trovato il personale dell’Oracle gentilissimo nell’accoglienza e molto qualificato. Io e tutto lo staff della scuola, siamo davvero contenti che Ornella e Valeria possano iniziare qui la loro carriera di trainee dealer; lo staff dell’Oracle, sono sicura, darà loro modo loro di crescere umanamente e professionalmente».
Etnamarereporter.it ha incontrato Valeria e Ornella per farsi raccontare cosa si prova quando si riesce a raggiungere una meta così ambita, quale quella di gettare solide fondamenta alla propria vita.
Valeria Sarnataro, 30 anni, di Napoli
Ho 30 anni e sono originaria di Napoli. Ho scelto di studiare a Catania per frequentare la Chilton Scuola Croupier perché avevano ottime referenze.
Per essere sicura che stessi facendo il passo giusto, ho reperito e contattato su Facebook tanti ex allievi che avevano superato il corso, e tutti – chi sulle navi da crociera e chi in giro per l’Europa – lavoravano stabilmente come croupier.
Così mi sono decisa, ho mandato il curriculum, e ho fatto le selezioni.
Sono stata ammessa, ma a differenza dagli altri la mia settimana di prova gratuita è durata 2 settimane.
Non mi sentivo sicura che questa professione fosse adatta per me; inizialmente, avevo difficoltà con i calcoli ma poi impegnandomi ed esercitandomi ho imparato, e alla fine mi sono appassionata a questo mestiere. Il ruolo del croupier mi piace, è l’anima del tavolo.
La cosa che mi ha affascinato di più del corso, alla fine, è stato il gioco della roulette per il suo dinamismo; e invece figurati che all’inizio mi spaventava a causa delle difficoltà iniziale che avevo nell’apprenderlo.
A scuola, in pratica mi sono trovata benissimo.
I miei insegnanti mi hanno supportato in tutto: dall’insegnarmi la professione fino a starmi accanto e aiutarmi nelle difficoltà riscontrate in quanto fuorisede. Mi hanno fatto coraggio nei momenti di difficoltà .
Non rimpiango quello che ho scelto, anzi; anche ora, se mi fermo a pensare che finalmente ho un lavoro stabile, mi emoziono e sorprendo.
Il lavoro a Napoli è come in Sicilia. Finora avevo fatto lavori precari: babysitter e commessa.
Non avevo un mestiere tra le mani, come adesso. E so che se anche dovessi fermarmi per tentare altre strade, avrò in qualsiasi momento la possibilità di ritrovare nuovamente impiego nel settore.
A casa sono contenti che io mi sia finalmente sistemata; certo, un po’ tristi per la mia partenza ma davvero felici che io ce l’abbia fatta. D’altronde, per me è la prima esperienza di lavoro fuori Napoli.
Ho scelto Malta, perché è vicino all’Italia ma a differenza del nostro Paese vige la meritocrazia.
Da Malta e da questo lavoro mi aspetto di riuscire a creare il mio mondo, avere così finalmente stabilità .
Ornella Falsaperla 26 anni di Catania
Ho 26 anni e sono nata e cresciuta a Catania.
Prima di iscrivermi al corso e diventare croupier ho fatto la ragazza alla pari negli States, la cameriera e l’hostess a Dubai per la compagnia Emirates.
La vita nomade dell’hostess, se si vuole avere stabilità , è un incubo.
Proprio il periodo prima che decidessi di iscriversi alla Chilton Scuola Croupier ero confusa, ero in cerca di una nuova occupazione, ma non sapevo bene cosa fare nella vita.
In Sicilia, poi, non è semplice trovare lavoro, se si vuole essere premiati occorre andare via dal paese, figurati se è possibile sapere bene cosa si desidera fare realmente e poter azzardare una scelta.
Una sera giocavo a burraco con gli amici, e vedendomi mescolare le carte, un mio amico esclamò «ti vedo bene come croupier».
A quel punto un’altra amica presente ci ha raccontato che una sua conoscente si era specializzata alla Chilton Scuola Croupier di Catania e a faceva adesso proprio questo mestiere.
Tornata a casa, ho cercato su internet informazioni sulla scuola, ho letto le opinioni sulla pagina facebook dell’Istituto e, informazione dopo informazione, dopo 2-3 mesi, mi sono decisa a provare le selezioni.
I miei genitori sono stati felici di appoggiarmi nella mia scelta, si sono fidati di me e del fatto che io mi sentissi sicura nell’affrontare questa nuova avventura.
Solo chi non conosce minimamente quale compito il croupier assolva è spaventato dalla possibilità che si tratti di un mondo sommerso e dove vige il poco lecito.
La paura iniziale, invece, era il costo del corso; tremavo all’idea che potessi perdere l’investimento in un percorso di formazione che poi, al di là delle promesse, non mi avrebbe portato a nulla.
Qui alla Chilton, fortunatamente, è diverso.
Il percorso formativo della Scuola Croupier è finalizzato all’occupazione, ma non ti compri il lavoro.
Devi dimostrare ai tuoi insegnanti, ogni giorno, di essere talentuoso; devi avere un atteggiamento corretto e attitudine alla professione.
Se dimostri questo ogni giorno, la scuola scommette su di te.
Alla Chilton Scuola Croupier, in poche parole, non paghi per avere un lavoro, ma paghi per imparare il mestiere e per dimostrare di essere così bravo da poter accedere ai table test con i manager dei casinò.
Certo anche io ho avuto le mie difficoltà . Poi esercitandomi a scuola è diventato tutto molto naturale.
Io che prima non ero mai stata in un casinò, adesso sono stata educata a questo mestiere che richiede eleganza e autocontrollo.
Il lavoro di croupier forma il carattere.
E ti permette di entrare in contatto con persone di tutto il mondo. A Malta, per esempio, è pieno di turisti.
Viaggiare, comunque, è qualcosa che mi appartiene.
Grazie alla Scuola Croupier posso adesso coniugare viaggio,lavoro e stabilità in un paese straniero.
Di questo lavoro non mi spaventano gli orari notturni, perché mi piace l’idea che una volta concluso il turno si possa tornare a casa.
Mi auguro e credo che quello che ho scelto sia un settore meritocratico dove, dimostrando impegno, vieni premiata e fatta crescere.