Violenza di genere: ad Acireale un progetto per contrastarla
Giovedì 16 gennaio, alle ore 12.00, nella sala Giunta del Palazzo di città di Acireale, verranno illustrati, in conferenza stampa, i particolari del progetto “Guarda avanti con sicurezza” contro la violenza di genere.
La Città di Acireale – partecipando all’avviso della Regione Siciliana, in applicazione della L. n.3 del 2012 – dimostra di essere in prima linea non solo nella cura ma addirittura nella prevenzione di questo angoscioso problema sociale.
Alla conferenza stampa saranno presenti, oltre al sindaco Nino Garozzo e all’assessore alle Attività sociali Giuseppe Calì, i tecnici dei Servizi sociali che spiegheranno le diverse iniziative relative al programma di intervento del progetto volto a contrastare la violenza di genere.
Il progetto mira ad istituire un tavolo tecnico interistituzionale allo scopo di attuare percorsi di formazione specifici per il personale addetto, oltre che istituire una “Task Force operativa socio sanitaria di pronto intervento” attiva H24.
“Guarda Avanti con sicurezza” prevede, infatti, il coinvolgimento dell’Autorità Giudiziaria, delle Forze dell’Ordine, della Diocesi, dell’Università degli Studi di Catania, dell’ASP, dei rappresentanti degli Istituti Scolastici: un insieme di professionalità che diventa unica azione.
Commenta il sindaco Nino Garozzo: «I gravi episodi di violenza di genere, si eliminano attraverso un cambio culturale e sociale delle dinamiche di coppia. Ma l’istituzione che è maggiormente vicina al cittadino non può non attivare tutte quelle misure che in qualche modo possano servire a migliorare il percorso di civiltà dei rapporti, di convivenza, di rispetto reciproco e di non sopraffazione».
Afferma l’assessore Giuseppe Calì: «Un importante passo in avanti, volto al contrasto della violenza di genere e, più nello specifico contro il femminicidio, di cui troppo spesso si raccontano le cronache sui giornali. Acireale rifiuta per cultura e per storia, ogni forma di oppressione e di violenza, per cui ci è sembrato significativo convogliare le risorse cittadine in un percorso condiviso».