Acireale – Revocata all’Acireale Calcio la disponibilità dello stadio Tupparello
Nel corso della pacifica manifestazione del 14 maggio, indetta dai tifosi dell’Acireale Calcio contro il presidente della stessa società, Salvatore Palella invitato da tutti a rassegnare le dimissioni, il sindaco Nino Garozzo ha incontrato i tifosi anticipando che la convenzione in scadenza il 30 maggio non verrà rinnovata per i mancati adempienti della società in questione più volte diffidata e dal 1° giugno lo stadio verrà chiuso.
Il primo cittadino, ieri 15 maggio, l’assessore Giuseppe Calì, il presidente del Consiglio Toruccio Di Maria, le forze dell’ordine, l’Ufficio Sport del Comune di Acireale, e il giornalista Gaetano Rizzo (quest’ultimo delegato dai tifosi) – si sono riuniti allo stadio Tupparello, per stabilire i provvedimenti da adottare nei riguardi della società sportiva.
Spiega il sindaco Nino Garozzo, nella nota dell’ufficio stampa del comune “E’ stato dato incarico all’Ufficio sport del Comune e ai dipendenti presenti nella struttura, di svolgere solo le azioni di mantenimento dell’impianto e di manutenzione del manto erboso oltre che consentire le attività dell’Associazione Italiana Arbitri – A tal fine, sono sati individuati due locali con accesso libero per deposito attrezzi e attività di mantenimento della struttura e per gli allenamenti dell’Aia. Tutti gli altri locali vengono chiusi dal Comune”. Limitata anche la fruizione degli impianti elettrici: rimarranno attivi solo quelli necessari al mantenimento dell’impianto. A nessuno sarà consentito l’accesso allo stadio, fatto salvo quanto sopra comunicato – ed ancora il primo cittadino precisa: “I locali utilizzati dall’Acireale Calcio interni alla struttura e che contengono beni della Società, rientrano nell’area interdetta ed eventuali accessi saranno consentiti previo accordo con l’Ufficio Sport del Comune. “Per noi si tratta di un provvedimento emergenziale, alla luce delle chiare preoccupazioni manifestate dai tifosi in maniera composta ma assai sentita e sollecitata anche da esigenze di salvaguardia del patrimonio comunale i cui lavori sono stati da poco ultimati. Ci auguriamo che possa trattarsi di una disposizione del tutto transitoria e che una nuova stagione societaria possa far riaprire lo stadio Tupparello a brevissimo, così da riportare l’Acireale Calcio ai ruoli che alla stessa competono, sia per tradizioni sportive che per storia societaria”.