Scuola, interrogazione della sen. Drago a sostegno dei docenti precari
In relazione alla posizione dei docenti precari inseriti nelle graduatorie provinciali delle supplenze e nelle graduatorie ad esaurimento, la senatrice Tiziana Drago (FdI) ha presentato un’interrogazione, la cui risposta non è apparsa esaustiva, anzi. “Oltre al danno la beffa. In Commissione – ha osservato la parlamentare catanese – il Governo nazionale, rispondendo a una mia interrogazione sul personale docente precario inserito nelle graduatorie provinciali delle supplenze e nelle graduatorie ad esaurimento, ha in maniera blanda e parziale ammesso che la procedura informatica utilizzata per la valutazione e l’attribuzione dei punteggi presenta una serie di inesattezze. Errori che hanno portato una serie di docenti ad essere penalizzati, ‘defenestrati’ per dar spazio a colleghi in situazione meno favorevole nelle graduatorie (GAE e GPS) e non solo. Purtroppo, dal Ministero non è giunta alcuna proposta su come risolvere definitivamente la situazione, evitando ai docenti il ricorso alla magistratura per far valere i loro diritti. Non basta che il Ministero abbia fatto un’ammissione parziale di responsabilità , riconoscendo che ‘in taluni casi, i dati in ordine a punteggi, posti e preferenze forniti all’algoritmo dalle Graduatorie provinciali delle supplenze hanno riportato punteggi errati o numero di posti da attribuire non corrispondenti alle effettive disponibilità ’. Queste criticità vanno definitivamente risolte. I docenti si attendono soluzioni che mettano fine a una situazione che, oltre a penalizzarli, si ripercuote negativamente sugli stessi studenti”.