Acireale, il Comune partecipa a un bando varato dal Ministero della Cultura Al centro dell’attenzione la Villa Belvedere, storico “polmone verde” locale
CULTURA, COMUNE PARTECIPA A BANDO CON VILLA BELVEDEREIl Comune di Acireale intende partecipare all’avviso pubblico varato dal Ministero della Cultura per valorizzare l’identità̀ dei luoghi: parchi e giardini storici, interventi ai fini del restauro e della valorizzazione di parchi e giardini, inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza e dotato di fondi per 190 milioni. L’Amministrazione comunale punterà sulla Villa Belvedere, le cui caratteristiche sono in linea con i requisiti richiesti dall’avviso, finalizzato alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e i giardini italiani di interesse culturale nonché al rafforzamento dell’identità dei luoghi, del miglioramento della qualità paesaggistica, della qualità della vita e del benessere psicofisico dei cittadini oltre che alla creazione di nuovi poli e modalità di fruizione culturale e turistica. “Per noi acesi – ha osservato il sindaco, ing. Stefano Alì – la Villa Belvedere non è soltanto un luogo incantevole, ma anche un simbolo autentico e, in quanto tale, meritevole di attenzione. In questo senso, le risorse previste dal bando pubblicato dal Ministero della Cultura costituiscono un’opportunità che speriamo di potere cogliere, così da restituire alla collettività quel punto di riferimento che, purtroppo, sconta ancora i postumi di un intervento che ancora oggi, a distanza di tempo, desta più di una perplessità”. L’intervento è rivolto solo a parchi e giardini storici che devono essere catalogati come beni culturali tutelati, dichiarati di interesse artistico o storico, ma come spesso capita ad Acireale mai si è provveduto a registrare come tale la Villa Belvedere. La prima azione che abbiamo avviato è proprio quella di raccogliere tutta la documentazione storica e presentarla alla soprintendenza per dare il giusto risalto al nostro giardino.Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Cultura, dott. Fabio Manciagli, il quale ha aggiunto che: “La Villa Belvedere si presta in maniera ottimale rispetto allo spirito del bando, che sembra fatto su misura per il nostro “polmone verde” per eccellenza. Gli interventi che verranno ammessi al finanziamento dovranno essere particolarmente significativi, idonei a generare un effettivo miglioramento delle condizioni di conservazione del giardino oltre ad un positivo ed elevato impatto sulla promozione dello sviluppo culturale, scientifico, ambientale, educativo, economico e sociale”.