«Diversi cittadini residenti nei nove Comuni della provincia etnea e colpiti dal sisma mi stanno segnalando la ripresa da parte di alcuni Istituti di credito dell’addebito della rata di mutuo ipotecario a loro carico, non tenendo conto del prolungamento dello stato di emergenza». A denunciare e intervenire in tempo reale sui fatti è la senatrice di Fratelli d’Italia, Tiziana
Drago, che dà una “scossa” agli Istituti di credito in questione. «Dopo avere personalmente sollecitato – prosegue la senatrice di FdI – referenti di spicco dell’Abi (Associazione bancaria italiana, ndr) affinché si facesse chiarezza e si intervenisse tempestivamente per bloccare i mutui in questione, ho chiesto adesso l’invio, da parte loro, di una circolare in cui si faccia chiarezza sullo stato dell’arte. La storia, purtroppo, si ripete». Era il 2020 quando già l’intervento della senatrice
Drago fu determinante per risanare il godimento del diritto che, stante i fatti, pare così negato. I cittadini terremotati, infatti, a seguito della calamità naturale del 26 dicembre 2018 hanno diritto alla sospensione delle rate dei mutui fino al perdurare dello stato di emergenza, cioè fino al 31 dicembre 2022, così come disposto dall’ultima legge di Bilancio.
