Acireale, convegno su sisma 26dic18 promosso dalla sen. Tiziana Drago

Si terrà giovedì 23 dicembre, a partire dalle 10, ospitato nella sala “Pinella Musmeci”, Villa Belvedere del Comune di Acireale, il convegno  “A tre anni dal sisma, siamo in emergenza? Ricostruiamo”, organizzato dalla senatrice Tiziana Drago (FdI). Un momento di confronto con i vari attori  della ricostruzione post-sisma, un focus dedicato al terremoto di “Santo Stefano” che ha colpito pesantemente i 9 comuni della provincia di  Catania: Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea. L’evento potrà essere seguito in diretta Facebook sulla pagina @Tiziana Drago.

Dopo i saluti della senatrice Tiziana Drago, promotrice dell’iniziativa e di Stefano Alì, sindaco di Acireale, comune che ospita e patrocina l’evento, sono stati invitati ad intervenire il capo dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio, il commissario per la ricostruzione, Salvatore Scalia, il geologo Carlo Cassaniti, l’assessore regionale alla ricostruzione Regione Marche, Guido Castelli e il dirigente generale della Protezione Civile Regione Siciliana, Salvo Cocina.

Alla Commissione Bilancio al Senato, intanto, sono in discussione gli emendamenti alla legge di  Bilancio.

Sul Sisma di Santo Stefano, La senatrice Drago ha specificatamente chiesto di estendere la normativa adottata per la ricostruzione post sisma del Centro Italia anche ad altri territori.

Estendere anche i benefici della ripartizione delle risorse finanziarie per l’adozione di misure urgenti per lo svolgimento dell’anno scolastico 2021/2022, anche ai territori etnei, al fine di equiparare le misure agevolative in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del centro Italia ad altri territori colpiti da eguali eventi. Per lo stesso principio, estendere la possibilità ai docenti e personale ATA in mobilità di fare richiesta per l’utilizzazione e/o l’assegnazione provvisoria nei  comuni terremotati, così come già avvenuto per il sisma del 2017.

Due emendamenti riguardano, invece, le competenze del Commissario. “Per velocizzare le procedure, è fondamentale che il Commissario possa autorizzare la ricostruzione in sicurezza degli edifici anche in altri siti – sottolinea l’esponente di FdI – e in alternativa alla ricostruzione, l’acquisto di un altro edificio già esistente (agibile, non abusivo, conforme alla normativa urbanistica, edilizia e sismica), purché in terreni ed edifici che ricadano nei 9 comuni terremotati”.

Un terzo emendamento aggiunge (alla richiesta di proroga dello stato di emergenza fino al dicembre 2022, e quindi del termine di sospensione delle rate dei mutui, i contributi di autonoma sistemazione, il pagamento dei tributi, senza applicazione di sanzioni e interessi, al 16 settembre 2022) la possibilità di rateizzazione fino a un massimo di diciotto rate mensili. I benefici che ne derivano valgono solo per chi comprova lo stato di necessità relativa ai danni subiti in seguito all’evento sismico 2018, assicurando, altresì, liquidità di cassa comunali che, diversamente, subirebbero inflessioni”.

Ingresso libero, green pass obbligatorio, indossare la mascherina, mantenere il distanziamento.

Per informazioni la segreteria organizzativa: Patrizia Spaziani 320.35.29.276 Connie Di Mauro 351.94.58.637