Giovanni Verga, protocollo di intesa tra Comune di Vizzini e Fondazione 3M nel centenario dalla morte del celebre scrittore che sarà celebrato nel 2022
Firmato protocollo d’intesa tra il comune di Vizzini e la Fondazione 3M
Nel centenario della morte di Giovanni Verga, verrà messa a disposizione del museo, gratuitamente, l’intera mostra verghiana presentata al Palazzo Reale di Milano nel 2003
Dare un nuovo impulso culturale alla figura e all’opera di Giovanni Verga. È questo il senso del protocollo d’intesa firmato tra il Comune di Vizzini e Fondazione 3M, che mira ad accrescere e diffondere la conoscenza di Verga non solo come scrittore ma anche come valido fotografo, specie in occasione del centenario della sua morte che si celebrerà nel 2022.
“Vizzini riannoda il filo rosso di una straordinaria stagione culturale – ha dichiarato il sindaco Vito Saverio Cortese – iniziata nel 2004 con la donazione da parte della Fondazione milanese di alcune fotografie verghiane, da allora esposte nel museo cittadino dedicato allo scrittore. La rinnovata collaborazione con Fondazione 3M, che ringrazio, consentirà di porre al centro delle celebrazioni del 2022 la produzione fotografica dello scrittore e anche di mettere il giusto accento sull’opera del concittadino Giovanni Garra Agosta, che scoprì e per primo rese noti gli scatti di Giovanni Verga”.
Lo scrittore vizzinese, fu influenzato dal suo amico e scrittore Luigi Capuana, anche lui amante della fotografia, anche se la sua prima foto risale al 1878. Nel 1966 nell’abitazione di Catania furono ritrovati in un vecchio armadio più di 400 negativi fotografici. Un vasto repertorio entrato a far parte dei Fondi dell’Archivio Fotografico della Fondazione 3M che conta più di 107 mila immagini ed opere di 1300 autori italiani e stranieri, quale eredità della storica azienda Ferrania, eccellenza italiana nel settore tecnologico della fotografia ed esempio di illuminata strategia di sviluppo della cultura fotografica. Il Fondo verghiano comprende fotografie scattate dallo stesso scrittore dal 1887 al 1902. Si tratta di riproduzioni digitali dalle lastre di vetro originali utilizzate dall’autore, essendo andate perdute le stampe d’epoca.
“Vizzini, patria di Verga e fonte primaria della sua ispirazione letteraria – ha detto l’assessore comunale alla cultura, Pietro La Rocca – ha oggi il privilegio di rinsaldare il sodalizio con Fondazione 3M. Attraverso tale rapporto esclusivo, il museo vizzinese, già l’unico ad esporre permanentemente le fotografie dello scrittore, potrà fruire di nuovi allestimenti, iniziative scientifiche e didattiche.”
La Fondazione 3M a titolo gratuito, metterà a disposizione del Comune l’intera mostra presentata al Palazzo Reale di Milano nel 2003 e l’accesso alle riproduzioni digitali delle fotografie verghiane. In larga prevalenza i soggetti – molti ritratti ed alcune vedute – sono legati alla Sicilia (Catania, Vizzini e dintorni) ma non mancano riprese realizzate in Svizzera, a Como, Bormio e sui laghi Maggiore e di Como. Accanto ai ritratti singoli e di gruppo di amici e familiari, lo scrittore ha ripreso personale di servizio, gente comune, bambini in perfetto parallelismo con gli interessi legati alla sua produzione letteraria.
“È davvero un grande un onore poter collaborare con Fondazione 3M – ha sottolineato Giorgia Cafici, direttrice dei Musei Civici di Vizzini -. L’allestimento della prestigiosa mostra, costituirà l’evento inaugurale del programma celebrativo dei Musei Civici di Vizzini e permetterà di far conoscere un aspetto dello scrittore, di recente, oggetto di nuove ricerche scientifiche e meritevole di più ampia promozione presso il largo pubblico”.