Covid, proposta sul fronte scolastico della senatrice Tiziana Drago (FdI) per “permettere convivenza tra chi è stato sottoposto al vaccino e chi no”
“La libertà di ognuno finisce laddove inizia la libertà dell’altro, questa è un’espressione famosa di Martin Luther King che vorrei calare nella realtà , ad esempio, nel contesto scolastico”. Lo dice, intervistata da 9Colonne, la senatrice Tiziana Drago. La parlamentare di Fratelli d’Italia lancia una proposta: “Per permettere la convivenza tra chi è stato sottoposto al vaccino e chi no, potrebbero essere utilizzati ‘tamponi salivari’, somministrati ogni due, tre giorni gratuitamente a chi sceglie di non vaccinarsi, col supporto di un sistema di areazione in classe tale da permettere il riciclo dell’aria, come stanno facendo alcuni paesi europei”. A proposito della scuola primaria, prosegue, “se è vero che la probabilità che i giovanissimi possano contrarre gravemente la malattia è bassa, è anche vero che potrebbero fungere da veicolo, ad esempio, in quelle famiglie in cui vi siano delle fragilità ”. Dunque, per la senatrice Drago, anche in questo caso le due soluzioni citate potrebbero essere efficaci. “Il vaccino è importante ma non è la panacea di tutti i mali. Rispetto allo scorso anno sinceramente non colgo una notevole differenza nella programmazione della riapertura delle scuole. Essere a favore o no del green pass non significa essere pro-vax o no-vax, questo è un problema giuridico che va risolto con armi giuridiche e non quindi attraverso le opinioni del primo che arriva”, conclude.