Acireale, il Circolo Controcorrente FDI contro le prestazioni a pagamento dei vigili urbani
Il Circolo Amb. Fratelli d’Italia “Controcorrente” di Acireale si oppone alla proposta di delibera che renderebbe alcune prestazioni della Polizia Municipale a pagamento.
Il consiglio comunale di Acireale, riunitosi il 16 febbraio, ha rinviato la discussione del punto 2 all’ODG “Regolamento comunale sulla disciplina delle prestazioni a pagamento rese dalla Polizia Municipale a favore di terzi” è stato rinviato. Per il Circolo Amb. Fratelli d’Italia Controcorrente, guidato dal Presidente Alessio Paradiso, tale delibera, se approvata, è l’ultimo affondo ai comparti Eventi e Turismo, già agonizzanti a causa delle restrizioni per contenere la diffusione del covid-19; persino gli Enti del Terzo Settore – i quali spesso e sovente sono gli unici attori dell’animazione territoriale – non potrebbero più sostenere l’organizzazione di eventi, importanti per la loro valenza sociale e culturale. Per i militanti del circolo, come si legge da comunicato per stampa, che reputano la proposta di tale delibera “vergognosa”, “Occorre scusarsi con la Città per certe proposte e non con i dirigenti comunali, che fanno semplicemente il loro lavoro”, facendo riferimento alle scuse rivolte al dirigente Molino dal consigliere comunale M5S D’Angelo, per il rinvio della discussione.
Come riporta il comunicato del Circolo Controcorrente: “Fortunatamente, nella seduta del Consiglio comunale di Acireale svoltasi lo scorso 16 febbraio, il punto 2 all’ODG “Regolamento comunale sulla disciplina delle prestazioni a pagamento rese dalla Polizia Municipale a favore di terzi”, è stato rinviato su richiesta dello stesso Assessore Francesco Coco da poco insediato, che ha dimostrato così grande senso di responsabilità, e con assenso della compatta opposizione e parte della maggioranza. Il pericolo al momento è scampato, ieri il sentore è stato quello che la proposta sarebbe stata bocciata, ma è nostro dovere rimanere in stato di allerta. Per il Circolo Controcorrente FDI questa delibera, se dovesse venire approvata, rappresenta un vero pericolo per l’associazionismo e per chiunque voglia investire nell’animazione territoriale in Città: non solo gli organizzatori di eventi, ma anche gli Enti del Terzo Settore no profit, non potrebbero più usufruire gratuitamente delle prestazioni della Polizia Municipale, ma per giunta verrebbero tassati. Una delibera che scoraggerà quanti vogliono proporre qualsivoglia iniziativa, aggravando gli organizzatori stessi di una ulteriore spesa e allontanando qualsiasi persona di buona volontà e/o ente intenzionato a investire nell’animazione del nostro Territorio. Una scelta vergognosa in un periodo difficile afflitto dalle restrizioni dovute al contenimento dell’emergenza pandemica, che sta portando al collasso interi comparti e realtà che si occupano di eventi e turismo, di cui la nostra città oggi ha più che mai reale bisogno. Fa inoltre riflettere l’intervento per dichiarazione di voto del consigliere D’Angelo che, pubblicamente e platealmente, si è scusato di questo rinvio con il dirigente del Corpo della Polizia Municipale Comandante Molino. Per Il Circolo Controcorrente si è trattato di un momento davvero imbarazzante: bisognerebbe semmai scusarsi con la Città, piuttosto che con i dirigenti comunali che fanno semplicemente il loro lavoro. Riteniamo che tutto il consiglio comunale debba sollecitare l’amministrazione affinché si trovino valide alternative, anche nelle pieghe del nostro bilancio comunale, affinché da un lato vengano riconosciute le giuste aspettative di chi svolge lavoro extra e dall’altro sostegno incondizionato per chi continua amorevolmente ad offrire momenti di socializzazione e non solo, in questo territorio. Un giusto compromesso, a cui crede il nostro Circolo, per il bene della nostra città”.