Un mare di bontà ad Acireale
“Un mare di bontà” si veste di solidarietà: l’evento enogastronomico, giunto all’ottava edizione e in programma domenica 5 agosto ad Acireale, anche quest’anno devolverà il ricavato della manifestazione in beneficenza alla parrocchia di Santa Tecla.
A Santa Tecla, frazione di Acireale, il 5 agosto, si svolgerà l’evento enogastronomico Un mare di bontà.
Promotore dell’evento è l’associazione Blu Lab Academy con la collaborazione dello chef Alfio Visalli e con il coordinamento di Valentina Duca, in sinergia con l’azienda Centro Surgelati Srl di Acireale.
Per l’occasione, quindi, verranno allestiti stand gastronomici lungo la via principale con pietanze a base di pesce preparate dagli “Chef for Blu Lab” e dallo staff del Centro Surgelati. Si rinnova la presenza della Confederazione pasticceri italiani (Conpait Sicilia), rappresentata dal presidente Peppe Leotta, che anche per questa edizione preparerà in live la grande torta dell’evento in piazza.
Tra le novità, ci sarà una postazione cocktail-bar con il barman Marco Pollaci.
Sempre presenti numerosi chef e cuochi, che ogni anno seguono la manifestazione con passione; i pasticceri Conpait; le aziende di settore con prodotti di eccellenza e, soprattutto, tutto lo staff che lavora e collabora per la buona riuscita di questa “festa” del territorio acese.
L’intrattenimento sarà affidato a “I Samarcanda”, lo storico gruppo del panorama musicale siciliano. Eleganza e sobrietà, inoltre, sulle note di swing, jazz e blues, ma anche divertimento con i grandi successi dagli anni ’50 a ‘80. Per i più piccoli, invece, tanta animazione con lo staff del Cocomambo di Acireale. Il tutto all’insegna della solidarietà.
Il filo conduttore dell’evento è, da sempre, la sensibilizzazione per l’ambiente, ponendosi in un’ottica di eco-sostenibilità.
Come spiegano gli organizzatori: «Il Food è un concetto olistico che racchiude diversi aspetti, sociali e culturali. Sarà questa l’occasione per metterli in luce e divulgarli, dimostrando con i fatti un impegno nei confronti del territorio. Anche in Sicilia si può cambiare, invertendo la rotta e riducendo il consumo della plastica, che non è riciclabile. Per l’evento saranno predisposte pattumiere in cartone, con sacchi biodegradabili. Lo scarto sarà poi smaltito come materiale organico dall’apposito servizio Tekra. A conferma dell’etica dell’evento, l’azienda Foodpack.green, con sede a Siracusa, metterà a disposizione dei partecipanti le proprie stoviglie monouso a marchio Tusibio, prodotte con materie prime biodegradabili e compostabili, derivate al 100% da polpa di cellulosa».
Un mare di bontà si pone come appuntamento enogastronomico a impatto zero e di rilievo per il territorio, dal punto di vista culturale e sociale, considerando che ogni anno riesce a coinvolgere migliaia di visitatori, tra turisti, vacanzieri e amatori della buona cucina.