Catania: Stefano D’Arrigo o dell’impuro visibilismo
Giovedì 15 febbraio, all’ex Monastero dei Benedettini di Catania, il prof. Nando Gioviale terrà la conferenza «Stefano D’Arrigo o dell’impuro visibilismo», per il ciclo di conferenze della società Dante Alighieri.
Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, al Coro di Notte dell’ex Monastero dei Benedettini di Catania, per il ciclo di conferenze organizzato dal comitato catanese della Dante Alighieri si terrà la conferenza «Stefano D’Arrigo o dell’impuro visibilismo» a cura del prof. Nando Gioviale. Introdurrà i lavori, il Presidente della Dante Alighieri, prof. Dario Stazzone.
La Dante Alighieri, istituzione culturale presente in tutto il Mondo, torna un’altra volta ad animare il settecentesco Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, che è oggi sede della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Pochi mesi fa, infatti, sempre nello stesso luogo, il comitato catanese ha inaugurato l’anno sociale del comitato catanese presentando l’opera del più noto dei poeti dialettali siciliani, Nino De Vita, amico e sodale di Sciascia. La conferenza, tenuta dal prof. Antonio Sichera ha registrato grande riscontro di pubblico e partecipazione; il poeta ha regalato ai presenti un intervento in cui ha precisato la sua intenzionalità , ha chiarito le motivazioni del passaggio dalla versificazione in lingua a quella in dialetto e ha letto alcune delle sue poesie.
Tra le proposte del 2018 con le quali la Dante Alighieri animerà la vita culturale cittadina vi è – come spiega il Presidente Stazzone – «un nutrito ciclo di conferenze, intitolato Ut pictura: tra letteratura ed arti figurative che approfondirà il rapporto tra la letteratura e le arti figurative, in particolare la pittura.
Il ciclo culminerà nell’appuntamento del 25 maggio, quando verrà celebrata la Giornata della Dante, tenuto dal presidente Stazzone che parlerà dell’opera di Vincenzo Consolo, dell’organizzazione palinsestica della sua scrittura e delle citazioni pittoriche in essa incastonate.
Anche quest’anno, quindi, i soci e quanti volessero avvicinarsi a uno dei più fervidi e attivi cenacoli culturali catanesi potranno assistere agli incontri curati da i docenti e ricercatori del DISUM dell’Università di Catania: italianisti, francesisti, germanisti, studiosi di discipline dello spettacolo e storici dell’arte.
Oltre alle conferenze, la Dante propone il tradizionale ciclo di passeggiate culturali alla scoperta della Città e un ciclo di concerti nelle chiese storiche catanesi.
Durante l’incontro sarà possibile tesserarsi alla società Dante Alighieri.