Venerdì Santo Processione Cristo Morto – Acireale
La processione del Venerdì Santo ad Acireale risale al 1600 e la prima congregazione,ad occuparsi del rito è stata quella della Madonna dei Miracoli. Dalla metà del 1600, sino ai nostri giorni è la confraternita del S.S. Crocefisso ad organizzare e curare la sacra rappresentazione, coadiuvata dalla Pia unione delle guardie d’onore
Il simulacro del Cristo morto, opera del 1732, posto su un sarcofago dorato e coperto da una rete decorata da fili d’oro, viene trasferito il Venerdì Santo alle quattro del mattino, in una suggestiva processione, dalla chiesa dei Santi Pietro e Paolo, alla chiesa del Santissimo Salvatore detta “il Calvario” e rimarrà esposto in adorazione dei fedeli tutto il giorno ,vegliato e scortato dai membri delle due confraternite fino alle 20,00 , per poi procedere alla solenne e commovente processione di ritorno, a cui prendono parte tutte le associazioni acesi, tutto il clero secolare e regolare, le autorità politiche e militari e una silenziosa folla di fedeli.
Il baldacchino del Cristo morto seguito dalle statue della Madonna Addolorata, di San Giovanni e della Maddalena, e dal corpo bandistico che intona marce funebri, prima del Suo rientro in chiesa, come da tradizione, si sofferma in Piazza Duomo, gremita dai fedeli pronti ad ascoltare l’omelia del Vescovo della Diocesi di Acireale.