Cromatico Photo Festival a Catania
Dal 22 al 23 febbraio, presso Spazio Cromatico – spazio culturale per la fotografia e le arti, sito in via Ursino 8 a Catania – va in scena Cromatico Photo Festival, la kermesse dedicata all’arte fotografica.
Cromatico Photo Festival è un full immersion di due giorni nel mondo della fotografia.
Tanti, infatti, gli eventi in programma tra scatti, esposizioni, e lezioni tenute da grandi professionisti. Il tema di quest’anno è “Metamorfosi nel mondo della fotografia”.
Come annuncia l’art director Massimo Vecchi – patron della manifestazione e ideatore dell’ambizioso progetto – «Cromatico Photo Festival sarà un vero e proprio labirinto d’immagini, giovane, dinamico e sfavillante». Dello staff di Vecchi fanno parte Luna Palacios e Lucia Pulvirenti.
Il programma dei due giorni è davvero ricco di eventi: workshop, letture portfolio, seminari, incontri, esposizioni, proiezioni.
Ogni due ore, all’interno del festival, inizierà un nuovo evento, ognuno condotto dai diversi master fotografi proveniente da ogni parte d’Europa, coordinati da Luna Palacios e Lucia Pulvirenti.
Tra gli artisti presenti quest’anno al Cromatico Photo Festival: la brasiliana Monica Silva, la russa Irina Kolesnikova, il giordano Mustafa Sabbagh, Lucia Giordano, Damiano Errico,Ramona Zordini, Gianni Mazzesi, Nicola Lodigiani.
All’interno del festival si svolgerà il contest a tema libero Guardami, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.
Guardami è un concorso nazionale per immagini in formato digitale.
La partecipazione al concorso è aperta sia ai professionisti che ai semplici fotoamatori dilettanti che possono presentare, entro il 17 febbraio a Spazio Cromatico, fino a due opere.
Una giuria tecnica, composta da tutti i master fotografi che partecipano al festival decreterà i tre vincitori ai quali spetterà un piccolo premio in denaro. La premiazione si terrà la mattina del 23 febbraio presso i locali di Spazio Cromatico.
Con il Cromatico Photo Festival, il centro catanese Spazio Cromatico conferma la sua importanza quale punto nevralgico di incontro e formazione per la fotografia, l’arte e la cultura.