Comunicato Stampa Città di Acireale – Fondazione Carnevale “E venne il giorno del Giovedì Grasso”
CITTA’ DI ACIREALE – FONDAZIONE CARNEVALE ACIREALE
E venne il giorno del “Giovedì Grasso”, il giorno un tempo riservato più alle derive culinarie ipercaloriche che ai costumi in maschera. Un tempo. Oggi, invece, il “Giovedì Grasso” – pur confermando il “dietetico menù” (maccheroni dai cinque buchi affogati nel ragù, grassa salsiccia, chiacchiere dolci, mascherine di pasta reale, tutto innaffiato dal rosso dell’Etna) – segna l’inizio del grande fine settimana di sfilate allegoriche, piatto forte del Carnevale di Acireale. Una serie di intense giornate che, ininterrottamente, porteranno al “Martedì Grasso” e alla chiusura del Carnevale 2013. Ma prima, carri allegorici, carri infiorati, gruppi in maschera, bimbi in costume, band giovanili e altro ancora, elettrizzeranno le centinaia di migliaia di turisti e visitatori che affolleranno ogni angolo del “Circuito barocco”. Si parte giovedì alle 16 con i carri allegorico grotteschi (otto in tutto, di cui sette in concorso) che sfileranno per la terza parata satirico-allegorica. Tra i temi scelti dai maestri carristi, la satira politica, lo sberleffo, i temi naturalistici. Un trionfo di colori, luci e musiche che sono parte integrante dei grandi carri in cartapesta, tra i più apprezzati in assoluto. Venerdì, invece, spazio alle musiche e ai costumi: alle ore 10 in piazza Duomo “Pazza Duomo” music and dance; alle ore 16 al teatro Maugeri lo start dello storico concorso “Bambini in maschera” con la presentazione di costumi originali e appositamente confezionati per il Carnevale di Acireale. Alle ore 19 in piazza Duomo “largo ai giovani” di “Rumori barocchi”, rassegna di gruppi musicali emergenti, a cura della Consulta.
Poi arriva il sabato e, già al mattino, le strade in pietra lavica dal colore nero del centro storico, verranno solcate dagli sfarzosi costumi del raduno dei “Gruppi mascherati scolastici” alla seconda e ultima uscita. Il sabato, comunque, è una delle giornate più attese del Carnevale di Acireale, perché dalle ore 16 certificherà l’ingresso nel circuito delle “macchine infiorate”, oggi veri e propri Carri infiorati, peculiarità della manifestazione acese. Soggetti allegorici che, invece della cartapesta, sono contraddistinti da migliaia di fiori (principalmente garofani) a testimonianza della versatilità dei maestri acesi del Carnevale. Assieme ai carri infiorati torneranno in pista pure i carri allegorici così riempiendo all’inverosimile il circuito del Carnevale. Un sabato di intense emozioni che precede la “domenica del tutto esaurito”, cioè la domenica di Carnevale: per antonomasia, il girono più affollato del Carnevale acese. Dal mattino sino a sera piazza Duomo e i corsi Umberto, Italia e Savoia, diverranno una specie di lungo serpentone umano, allegro e spensierato, desideroso di mettere da parte per qualche ora problemi di ogni tipo per ritrovare il sereno, animo giovanile, tra scherzi e lazzi, costumi, coriandoli, cartapesta e macchine in fiore. Alle ore 11 i carri in cartapesta avvieranno la sfilata del mattino, mentre i carri infiorati rimarranno in esposizione in piazza Europa. Dopo una brevissima sosta, alle ore 15.30 avrà inizio la “Grande, entusiasmante sfilata della Domenica di Carnevale” con carri allegorici, carri infiorati, gruppi in maschera, bande comiche e centinaia di migliaia di persone a fare da corte a Re Burlone. Del lunedì e del martedì di Carnevale, si scriverà più in là. Per il momento, buon week-end di Carnevale a tutti, dalla Fondazione Carnevale di Acireale e dalla Città di Acireale!
Acireale 6 febbraio 2013